Giusto oggi leggevo sul blog di Stefano Quintarelli che secondo Fastweb il 40% delle linee telefoniche per le quali le pubbliche amministrazioni italiane pagano costantemente il canone a Telecom Italia … non esiste più!

Capita a faggiuolo come aggiunta a questo post! Sabato mattina siamo stati ad un laboratorio analisi dell'ospedale civile di Brescia x alcuni esami per Nico. Passo dall'accettazione, consegno ricetta e tessera sanitaria, l'operatrice legge i dati dal chip integrato nella nuova carta regionale dei servizi (siamo nel XXI secolo!) mi chiede solo il numero di telefono e mi stampa le etichette necessarie per le provette che raccoglieranno gli operatori del terzo piano. Prima di salire per il prelievo, però, devo passare da tale dottor Nobile.

No problema, entriamo nella sua stanza, consegnamo il modulo stampato dalla reception con le relative etichette e qui la sorpresa:

"il bambino come si chiama"? (ma come … penso io … c'è scritto sul foglio e sulle etichette …)
"quando è nato?" … (ancora???)
"dove?" … (mah …)
"mi da il codice fiscale?" …

Ok, la cosa è buffa va bene, ma sapete qual è il peggio? Che il bravo e diligente dottore prende nota di tutto ciò … A PENNA … su un bel librone di buona cara vecchia e volgarissima cellulosa !!! 

Arrivati al terzo piano chiedo lumi … per soddisfare la mia curiosità relativa al ruolo di questo personaggio. L'infermiera mi dice che è la prassi x' è necessario passare da un medico (inteso come dottore … DR … dott …) che deve firmare …

Ok, posso provare a sforzarmi di capire il suo ruolo di responsabile, ma nulla mi spiega x' nn lo mettano in reception direttamente o … (forse meno violentemente) nn gli diano un cavolo di pc sul quale, a video, possa leggere tutte le informazioni e poi firmare (magari digitalmente) qualcosa …

Sprechi all'Ialiana !!! 

Di Ste