Sono stato latitante in questa settimana. Non ho postato sul blog sebbene si tratti di un periodo relativamente tranquillo dell'attività quotidiana (molti clienti sono in ferie e rientreranno lunedì) poiché abbiamo dedicato tutto il tempo disponibile a definire strategie per il futuro ed a parlare di grandi temi come Visione, Missione, Promessa, payoff.

Gigi prima di partire ci ha dedicato due preziosissime ore mettendo a nostra disposizione la sua competenza sul tema. Ci ha inoltre suggerito alcune letture interessanti, che vi segnalerò tra qualche giorno e ci ha aiutato a mettere in moto tutti i neuroni necessari. Il risultato (ancora parziale, ovviamente) è decisamente interessante: Cri e Max ed io ci siamo fermati a discutere e ragionare intorno a quelle domande che tutti da sempre si fanno: chi siamo? dove andiamo? perché ci andiamo? e stiamo lentamente trovando le risposte, facilitati dal fatto che i quesiti non sono riferiti a noi tre come individui (nessuno avrebbe veramente la risposta) ma all'azienda.

Così abbiamo rispolverato la visione originale, quella che ci aveva fatto decidere di iniziare l'attività insieme e l'abbiamo aggiornata, rivista, rivalutata, sottoposta a critica. Abbiamo quindi ora ben chiaro cosa è cambiato, cosa ha funzionato e cosa no, ed abbiamo definito in modo abbastanza chiaro dove vogliamo andare (la missione!) ed i primi dettagli del come vogliamo andarci (la promessa!).

Il lavoro è complesso e non sono molte le aziende che lo fanno, ma ci crediamo veramente e vogliamo porre le basi perché il DNA di DiRete sia ben chiaro a tutti noi, ai collaboratori, ai clienti e ai fornitori, al fine di operare sempre in modo coerente e lineare.

Perché tutto ciò? Semplicemente perché l'attività è cresciuta, funziona, ed ora è il momento di farle fare il grande passo (anche attraverso un'operazione di business che dovrebbe partire entro fine settembre … ma anche qui, nn voglio dir nulla prima del tempo)

Ora son solo parole, almeno qui, dove non voglio svelare proprio tutto, ma nei prossimi mesi diventeranno fatti concreti, visibili, toccabili con mano da tutti e sarà interessante vedere quanto (sul "se" non abbiamo dubbi) il modello scelto cambierà le sorti dell'azienda. 🙂

Di Ste